SANT’ONOFRIO: AMMINISTRAZIONE PEZZO SI RIPARTE
(SANT’ONOFRIO)Archiviati, almeno per il momento, i festeggiamenti che hanno caratterizzato l’immediato post vittoria, per il sindaco riconfermato Antonino Pezzo e la sua squadra è tempo di rimettersi al lavoro.
Obiettivo, riprendere con rinnovata lena il cammino amministrativo interrotto dopo soli sedici mesi dal primo insediamento, a causa delle contestuali dimissioni di tre ex consiglieri di maggioranza e dei quattro componenti il gruppo consiliare d’opposizione delle “Tre Spighe”.
Una decisione traumatica per la vita dell’ente e della comunità, che i cittadini di Sant’Onofrio hanno dimostrato in buona parte di non avere affatto gradito, tributando all’architetto Pezzo un consenso che si è rivelato nettamente maggioritario rispetto a quello riservato ai suoi competitor Ottavio Gaetano Bruni (“Per il bene comune”) e Giuseppe Alibrandi (“Costruiamo il futuro”).
E così, a poco meno di tre mesi dalla loro nomina, i commissari prefettizi Roberto Micucci e Sergio Raimondo cedono il passo alla seconda amministrazione Pezzo.
Che, lo ricordiamo, si caratterizzerà per alcune novità di carattere normativo: a causa del decremento demografico, con il paese ormai stabilmente sceso sotto la soglia dei tremila abitanti, il civico consesso sarà composto da dieci (sette di maggioranza e tre di minoranza) anziché dodici consiglieri comunali.
Conseguenziale anche la riduzione dei componenti la giunta comunale con gli assessori che passano da quattro a due.
Rimane invece inalterata la composizione dell’ufficio di presidenza del consiglio comunale, composto dal presidente e da un vicepresidente.
E proprio su chi concretamente occuperà queste caselle si sposta ora l’attenzione dei cittadini.
Il responso delle urne, nel campo della compagine “Forza Sant’Onofrio”, appare chiaro.
Su tutti, la brillante affermazione personale di Pietro Lopreiato (già vicesindaco nelle amministrazioni Stinà, Rodà e Pezzo) che rafforza la sua fama di “Mister preferenze” raggiungendo in questa tornata elettorale la vetta di 186 voti.
Netta anche l’affermazione di Salvatore Bulzomì (già consigliere regionale e vice sindaco della città capoluogo nella giunta D’Agostino) con 127 preferenze personali.
Lusinghiero appare il risultato delle tre donne che coloreranno di rosa il civico consesso: la già assessore Rossana La Fortuna (70 voti) e le new entry Pasqualina Ventrice (81) ed Erminia Furci (50).
A completare l’elenco dei consiglieri di maggioranza Antonio Figliano (61) ed Antonio Mazza (61), entrambi già assessori nella precedente amministrazione comunale.
Tra questi nominativi il sindaco Pezzo sarà chiamato ad attingere per formare la squadra di governo che lo affiancherà nel prossimo quinquennio.
Il tutto alla presenza di un’opposizione, composta dai due candidati a sindaco sconfitti Bruni e Alibrandi e da un neofita della politica come Giuseppe Ciancio, che nei confronti della maggioranza non appare disposta a fare sconti.
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud)