SANT‘ONOFRIO: ECODISTRETTO LA MATASSA SI AGGROVIGLIA SEMPRE DI PIÙ
(SANT‘ONOFRIO) La vicenda relativa all’ecodistretto che dovrebbe sorgere nel territorio di Sant’Onofrio si aggroviglia sempre di più.
L’impianto in questione, lo ricordiamo, se realizzato garantirebbe il recupero spinto dei rifiuti indifferenziati provenienti da tutti i cinquanta comuni della provincia di Vibo Valentia e sarebbe affiancato da una discarica di servizio dove verrebbe riversata la parte irrecuperabile dei rifiuti stessi.
Ad aggiungere ora un nuovo tassello ad un problematica che si trascina da più di cinque anni, l’intervento del sindaco della città capoluogo di provincia, nonchè presidente dell’Ato (Ambito territoriale ottimale), Maria Limardo.

Comune di Sant’Onofrio VV
In una nota indirizzata al comune di Sant’Onofrio, all’assessore regionale all’Ambiente ed alla società “Invitalia spa” la presidente dell’Ato contesta quanto di recente deciso dal sindaco Antonino Pezzo.
Che, a seguito della pubblicazione del bando di due milioni e mezzo di euro per l’affidamento dei lavori preliminari e di progettazione per la realizzazione di una piattaforma di recupero dei rifiuti urbani e dell’annessa discarica di servizio, aveva formalmente comunicato alla collega Limardo la decisione di “revocare con effetti immediati la disponibilità del territorio del comune di Sant’Onofrio per la realizzazione dell’impianto”.
Una decisione che per la presidente Ato sarebbe “palesemente illegittima in quanto adottata in carenza assoluta di potere oltre che affetta da vizio di incompetenza”.
D’altronde, evidenzia la Limardo, la “candidatura del comune di Sant’Onofrio datata 14 marzo 2017 e confermata in altre occasioni, è stata recepita dalla Conferenza dei sindaci e su tale disponibilità si è avviata la richiesta del finanziamento”.
Da qui la conseguente necessità di “rispettare i termini previsti” anche perché, avvisa la presidente Ato, “evidenti sarebbero le responsabilità patrimoniali e risarcitorie in caso di mancata realizzazione del progetto”.
Perentorio quindi l’invito al collega sindaco di Sant’Onofrio a “voler prestare fattiva e leale collaborazione alla realizzazione dell’intrapreso e comune progetto”.
Da ricordare infine, quale ulteriore elemento di novità emerso negli ultimi giorni, la deliberazione del consiglio comunale di Dinami che su proposta del sindaco Gregorio Ciccone ha votato all’unanimità la “disponibilità ad ospitare la piattaforma integrata di gestione dei rifiuti urbani proposta dalla Regione”.
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud )