COMITATO NO DISCARICA“ TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA E RISPETTO DELLA VOLONTÀ POPOLARE”
(Riceviamo e pubblichiamo)
COMITATO NO DISCARICA“ TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA E RISPETTO DELLA VOLONTÀ POPOLARE”
“Questi i nostri interessi esclusivi”
Come rappresentanti del Comitato NO Discarica VV ci sentiamo in dovere di puntualizzare che gli interessi che stanno dietro la costituzione e l’operato del comitato sono la trasparenza, la tutela ambientale e paesaggistica del territorio, la salute pubblica e il dare voce alle perplessità ed ai timori di una grossa porzione della popolazione. I criteri per l’individuazione di un sito per un nuovo impianto di trattamento dei rifiuti con annessa discarica (non può esistere ecodistretto senza annessa discarica di servizio) sono chiaramente enunciati al punto 19 del PRGR 2016 “Criteri di localizzazione di nuovi impianti” pag 263 in cui si legge chiaramente in premessa che “L’individuazione di aree idonee per impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani, deve tenere presente vincoli e limitazioni di natura diversa: fisici, ambientali, sociali, economici”. Nello specifico, si fa riferimento a uso del suolo (Aree interessate da boschi e foreste anche se danneggiati dal fuoco o sottoposti a vincolo di rimboschimento

comitato No discarica
D.lgs. 42/04 e ss.mm. e ii., art.142, lettera g), protezione risorse idriche (si veda anche pag. 92 punto 3) La direttiva 1999/31/CEE relativa alle discariche di rifiuti mira a ridurre le ripercussioni negative sull’ambiente, in particolare sulle acque superficiali, sulle falde freatiche, sul suolo, sull’atmosfera e sulla salute umana) e tutela da dissesti e calamità.
Pertanto, quello che ci preme è che per trovare una soluzione ad un problema grave come quello della gestione dei rifiuti non si agisca a discapito di fattori di importanza primaria, quali la salute pubblica e il rispetto per l’ambiente, e che si tenga nella giusta considerazione tanto la normativa vigente quanto la volontà popolare.
(Il Direttivo del Comitato “NO Discarica”)