VIBO VALENTIA: ELEZIONI PROVINCIALI IL CENTRODESTRA CANDIDA SOLANO ALLA PRESIDENZA
La scelta condivisa dalla coalizione dopo la frattura con lo Scudocrociato che ha lasciato il tavolo.
Hanno chiuso il cerchio. Dopo le riunioni, le tensioni, le contro-riunioni, i dialoghi trasversali, i disaccordi e l’uscita dell’Udc, alla fine il centrodestra si è ritrovato. Un accordo che ha messo… d’accordo Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Movimento per la sovranità e Vibo unica.
Il nome, quello della prima ora, indicato da Forza Italia che aveva deciso di puntare sul sindaco di Stefanaconi, Salvatore Solano, ex uomo del Pd. Da ieri, uomo «indicato da tutta la coalizione quale candidato unitario per le prossime Provinciali». Un accordo, hanno spiegato, «siglato al termine di un confronto positivo e costante, che ha permesso alla coalizione di individuare un candidato giovane e di sicuro affidamento. Solano, in qualità di sindaco di Stefanaconi, ha già avuto modo di dimostrare il suo valore di amministratore. Con lui alla guida della Provincia questo territorio potrà guardare al futuro con rinnovata fiducia».
Ergo, il centrodestra ha inteso rimarcare le ragioni della scelta e sottolineare come «sul nome di Solano c’è la piena condivisione di tutta l’interpartitica. È, questo – ribadiscono – un risultato frutto della maturità e della lungimiranza di tutte le forze politiche, che hanno avuto il non facile compito di operare una scelta tra due candidati di indiscutibile valore». Da qui, il «ringraziamento particolare» al Movimento sovranista e a Vibo unica, che «hanno rinunciato alla candidatura di un amministratore attento e capace come Antonio Arena, favorendo così una sintesi simbolicamente rilevante quanto necessaria e auspicabile». Insomma, un «risultato positivo – hanno concluso – che mette in luce lo spirito di collaborazione tra le varie anime di una coalizione a cui, nei prossimi anni, toccherà il compito di portare fuori dalle secche un ente strategico come la Provincia».
Secche o forse sabbie mobili di un Ente al collasso, figlio di una mala politica che negli anni lo ha spolpato ma che ancora oggi sembra avere appetiti. E al tavolo ci si siede insieme, amici, vecchi amici e nemici. Figli di accordi e accurduni, senza tempo. In attesa, adesso di leggere i risultati. Perché non è mai quel che sembra in politica e i movimenti davanti e dietro le quinte segnano il tempo.
Intanto a sinistrasi cercano alleanze
Se il centrodestra ha chiuso il cerchio dall’altra parte il Pd ragiona sulle possibili opzioni utili a contrastare la candidatura di Salvatore Solano. Sul tavolo c’è un possibile accordo con l’Udc di Ottavio Bruni che porterebbe a puntare alle elezioni provinciali su Marco Martino. I democrat avevano deciso nei giorni scorsi di aprire una discussione anche con Vibo unica che, però, ha preferito rimanere nel centrodestra. Resta in incognito, infine, la posizione di Antonio Lo Schiavo e dei Progressisti per Vibo.
Stefania Marasco gazzetta del sud 24/09/2018