STEFANACONI: BORSE DI STUDIO NEL RICORDO DEL GENERALE MORELLI
(STEFANACONI) Nel ricordo del generale dei Carabineri Vincenzo Morelli, si è rinnovato l’ormai consueto appuntamento con la consegna delle borse di studio, quest’anno assegnate a due studentesse della locale scuola media in virtù degli “eccellenti risultati raggiunti”.
Protagonista di una brillante carriera che lo ha portato a rivestire in tutta Italia prestigiosi incarichi operativi fino a raggiungere i vertici della “Benemerita”, il compianto generale Morelli ha saputo mantenere intatto il profondo legame che lo univa alla sua Stefanaconi.
Un rapporto che nel tempo si è andato rinsaldando anche per i figli che, proprio nel ricordo del padre e dei principi etici che ne hanno ispirato l’azione, hanno inteso istituire le borse di studio annualmente destinate agli allievi delle scuole locali.
Quest’anno la scelta è caduta su Ilaria Barbieri e Martina Mandarano cui idealmente ha passato il testimone Maria Teresa Sganga, vincitrice della scorsa edizione.
A fare gli onori di casa, il presidente del consiglio comunale Fortunato Cugliari ed il sindaco Salvatore Solano.
I due rappresentanti istituzionali nell’esprimere apprezzamenti per la costante vicinanza della famiglia Morelli alla comunità, hanno rimarcato l’impegno profuso dalle due studentesse augurando anche per il prosieguo degli studi di “acquisire la preparazione necessaria per vivere in pieno la libertà delle loro idee, nel solco dei valori incarnati da un grande servitore dello stato come il generale Morelli”.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti Vincenzo Morelli figlio del compianto generale, Raffaele Vitale dirigente dell’Istituto scolastico comprensivo, Antonello Scalamandrè dirigente del Liceo linguistico “Capialbi” di Vibo Valentia che da quest’anno frequenteranno le due ragazze vincitrici.
Presenti inoltre il parroco di Stefanaconi padre Carmelo Andreacchio ed i militari della stazione dei carabinieri di Sant’Onofrio guidata dal maresciallo Domenico Fazzari.
Su tutto, le parole semplici e ricche di emozione di Martina e Ilaria che, festeggiate da parenti e amici, hanno rimarcato la volontà di continuare con impegno e passione nel prosieguo dei loro studi.
(Raffaele Lopreiato)