STEFANACONI:EDIFICIO SCOLASTICO A RISCHIO SISMICO
Rilevate anomalie strutturali che ne pregiudicano la sicurezza
EDIFICIO SCOLASTICO A RISCHIO SISMICO
La Scuola Primaria momentaneamente trasferita presso l’ex sede del Consorzio “Legalità e Sviluppo”
(STEFANACONI) In Italia sta crescendo una nuova presa di coscienza sui rischi sismici e sulla conseguente necessità di dover agire preventivamente con massicci interventi di riqualificazione statica degli edifici pubblici e privati?
Sembrerebbe di si, se si guarda ad esempio alle politiche di sostegno agli interventi di messa in sicurezza delle abitazioni incoraggiate dal “Bonus Sisma”.
Anche gli ordini professionali svolgono la loro parte, ed in tale ottica di sensibilizzazione si inquadra la campagna “Diamoci una scossa!” con una vera e propria “Giornata nazionale della prevenzione sismica” prevista per il prossimo 30 settembre.
In tale occasione architetti ed ingegneri esperti saranno nelle piazze di tutta Italia per fornire suggerimenti e raccogliere prenotazioni per visite tecnico-informative presso le abitazioni.
In tale contesto emergenziale particolarmente grave si appalesa la situazione degli istituti scolastici in quanto è ormai dimostrato che la “metà delle nostre scuole non ha il certificato di agibilità o di abitabilità” ed “”oltre il 43% delle stesse è stata costruita prima del 1976, anno dell’entrata in vigore della normativa antisismica”.
In attesa di adeguati interventi statali, i comuni cercano di intervenire alla meno peggio.
A non rimanere con le mani in mano è stato il sindaco di Stefanaconi Salvatore Solano che, approfittando della pausa estiva, ha varato il piano “La sicurezza non va in vacanza”.
A seguito di un’approfondita “verifica di vulnerabilità sismica” effettuata sui diversi edifici scolastici, “anomalie strutturali” sono state rilevate presso il “plesso adibito a scuola elementare, tanto da sconsigliarne in via precauzionale l’utilizzo nell’ormai imminente ripresa dell’attività scolastica”.
Una situazione di “criticità evidente”, quindi, che ha indotto l’amministrazione comunale a correre prontamente ai ripari per evitare che gli studenti perdano i primi giorni di scuola.
“Grazie anche alla disponibilità straordinaria di alcuni dipendenti comunali rientrati dalle ferie – evidenzia Solano – sono stati prontamente avviati i lavori di adeguamento della vicina struttura di Piazza S. Maria, già adibita a sede del Consorzio Legalità e Sviluppo, dove momentaneamente verranno allocate le diverse classi”.
“Il tutto – prosegue il primo cittadino – a tutela dell’incolumità di bambini, docenti e operatori scolastici”.
Contestualmente sono state avviate le procedure di gara per appaltare i lavori di adeguamento sismico dell’istituto scolastico interessato.
Da qui l’appello del sindaco Solano a Governo e Regione affinchè vengano “attivate le necessarie procedure di urgenza per consentire ai comuni che hanno già ottenuto i finanziamenti di velocizzare l’avvio dei lavori previsti”.
(Raffaele Lopreiato)