STEFANACONI:SUI PASSI DELL’IMMONDIZIA LUNGO LA PROVINCIALE PER STEFANACONI
(STEFANACONI) Ormai da anni abbandonata al proprio destino, al pari di tutte le altre arterie di competenza dell’amministrazione provinciale, la strada che da Stefanaconi conduce a Vibo Valentia vanta probabilmente un altro triste primato.
E’ quello dell’abbandono indiscriminato dei sacchetti di spazzatura cui con crescente solerzia sembra dedicarsi quotidianamente un non meglio identificato gruppo di incivili.
Un fenomeno, quello del “lancio del sacchetto”, quasi sempre effettuato dal finestrino delle auto in transito, cresciuto in maniera esponenziale nell’ultimo anno in concomitanza con l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta.
Un servizio sul quale punta molto l’amministrazione in carica sia per il positivo impatto ambientale che per le ricadute economiche sui cittadini che ne derivano.
Ma tant’è, nonostante gli innegabili vantaggi uno sparuto gruppo di “irriducibili” tarda a convertirsi al nuovo verbo della differenziata con le nefaste conseguenze sotto gli occhi di tutti coloro che quotidianamente si trovano a percorrere la provinciale che conduce nel capoluogo.
Rifiuti di ogni genere affiorano dalle cunette ed invadono il manto stradale; cattivi odori ammorbano l’area con gravi rischi di carattere igienico-sanitario; torme di cani randagi banchettano ad ogni ora del giorno.
Uno spettacolo indecoroso, replicato in modo più o meno accentuato nelle altre stradelle periferiche o di campagna, contro il quale nulla finora hanno sortito gli appelli e le campagne di sensibilizzazione.
Nonostante ciò non è certo la rassegnazione il sentimento che prevale nel sindaco Salvatore Solano e nella sua squadra.
Un’ulteriore dimostrazione della volontà di agire con decisione per la soluzione del problema si è infatti avuta nel corso dell’ultimo consiglio comunale con l’approvazione, peraltro all’unanimità, del “Regolamento per l’installazione di impianti di videosorveglianza e foto-trappole”.
Oltre a consentire l’“attivazione di misure di prevenzione e tutela della pubblica sicurezza” le telecamere e le foto-trappole che già nei prossimi giorni verranno installate “consentiranno – per come affermato da Solano – di perseguire i responsabili” che abbandonano i loro rifiuti in posti impropri.
Sempre al fine di ottimizzare il servizio di raccolta è stato approvato il “Regolamento per la gestione dei rifiuti speciali inerti”.
Sull’argomento ha relazionato il consigliere Francesco Chiarella che ha evidenziato come questo atto normativo “contribuirà a prevenire il fenomeno delle discariche abusive attraverso procedure definite e certificate di demolizione e smaltimento”.
(Raffaele Lopreiato)