SANT’ONOFRIO: COMUNE IN DISSESTO O… FORSE NO. IL SINDACO “RITRATTA” E CONTRATTACCA.
(SANT‘ONOFRIO) Il comune di Sant’Onofrio è a rischio dissesto.
O forse no.
L’arcano mistero verrà con ogni probabilità svelato nella seduta di consiglio comunale dedicata all’approvazione del bilancio di previsione ed ai relativi allegati finanziari prevista per il prossimo 13 aprile.
Nel frattempo, ad alimentare il dubbio, il primo cittadino che con una prima dichiarazione postata anche attraverso un video apparso sui social definiva la situazione dell’ente “assai critica” arrivando a paventare finanche il “dissesto finanziario” nel caso in cui non dovessero registrarsi “interventi straordinari o un recupero nel pagamento dei tributi ”.
Una chiave di lettura sconfessata dallo stesso sindaco con una nuova nota dove, dopo aver stigmatizzato le dichiarazioni del consigliere Salvatore Bulzomì che tendono a “preferire la denigrazione alla critica”, arriva ad affermare perentoriamente che il bilancio comunale è “trasparente, non in rosso”.
A tal riguardo Maragò ricorda che “questa amministrazione sta dimostrando di assumersi fino in fondo le responsabilità che si richiedono” a differenza del consigliere Bulzomì che “già da vicesindaco di Vibo Valentia ha dovuto dichiarare il dissesto finanziario con tutto ciò che ne è conseguito” per la città capoluogo.

Il sindaco Onofrio Maragò
Il sindaco evidenzia quindi come “subito dopo le elezioni del 2016 la nuova amministrazione si è dovuta prodigare per evitare lo scioglimento anticipato perché non erano ancora stati approvati il bilancio dello stesso anno e nemmeno il rendiconto del 2015”.
Maragò chiede altresì al capogruppo di “Rinascita” di spiegare meglio quali sarebbero state le “spese oltre ogni ragione” addebitate alla sua amministrazione invitandolo a “stare sereno” e a non “intorbidire le acque”.
Certo qualche problema di natura finanziaria dovrà pur esistere se lo stesso primo cittadino nel ribadire i positivi risultati raggiunti ribadisce l’impegno della sua amministrazione a “sopperire alle tante criticità che giornalmente si presentano” e soprattutto ad “evitare le conseguenze di un futuro dissesto che nessun comune può escludere ma che per ora non è in vista nonostante i nefasti presagi di alcuni che non hanno a cuore il bene del paese”.
Il video sui social
Proprio nei giorni scorsi in vista della discussione sul bilancio 2018, il sindaco aveva postato un video sui social network per spiegare con l’approvazione del bilancio avesse dovuto far fronte a molte difficoltà. Maragò spiegava che sono «aumentate» le problematiche relative a viabilità e servizi vari, «cui è impossibile dare riscontro senza risorse finanziarie» mentre la situazione delle casse comunali è «assai critica» ed i «risparmi derivanti dalla riduzione della spesa per il personale non si sono tradotti in un miglioramento dei servizi». Puntava il dito, a seguire, contro i debiti della passata amministrazione e non mancavano gli esempi per cui non escludeva la dichiarazione di dissesto.
Vedi il video: Comunicazione del Sindaco del 29 marzo 2018
(Raffaele Lopreiato)