SANT‘ONOFRIO: IL GRUPPO RINASCITA TORNA SUI CONCORSI “PENALIZZATI I GIOVANI SANTONOFRESI”
(SANT‘ONOFRIO) Non accenna a placarsi lo scontro politico sulla vicenda relativa ai concorsi previsti dall’amministrazione Maragò sulla base della recente rimodulazione della pianta organica.
Il botta e risposta tra la maggioranza “Tre Spighe” ed il gruppo di opposizione “Rinascita” si arricchisce ora di un nuovo capitolo.
I consiglieri di minoranza Salvatore Bulzomì e Pino Arcella, che per primi avevano sollevato la questione relativa alle modalità di selezione previste nel bando già pubblicato per l’assunzione di un vigile urbano, ritornano sull’argomento per confutare quanto asserito dall’assessore al personale Rosa Ferraro.
A tal proposito, dopo aver rispedito al mittente le accuse di “ciarlare e di volersi mettere in mostra”, i due consiglieri evidenziano come “non risponde assolutamente al vero che il concorso pubblico sia l’ultima modalità ad essere espletata e che si debba ricorrere prioritariamente all‘utilizzo di graduatorie vigenti in altri enti”.
“E’ questa una non verità assoluta” precisano Bulzomì e Arcella che ricordano di avere inserito nel proprio programma elettorale il

Il gruppo consiliare “Rinascita per Sant’Onofrio”
ripristino della figura del vigile urbano e pertanto non accettano il tentativo di “depistaggio condotto con il solito metodo di seminare confusione e bugie”.
La preoccupazione prevalente degli esponenti del gruppo Rinascita riguarda i “giovani di Sant’Onofrio che si devono rassegnare” a non poter partecipare a questo concorso così come probabilmente a quelli per i rimanenti posti previsti in pianta organica.
Alla base di questa scelta la motivazione definita “paradossale e contraddittoria” dell’assessore Ferraro secondo cui con il concorso pubblico aperto “avrebbero partecipato i giovani del paese ma la procedura sarebbe durata non meno di un anno visto che a questi concorsi partecipano migliaia di candidati”.
Sulla base di queste considerazioni secondo Bulzomì e Arcella le previsioni sul futuro lavorativo dei giovani santonofresi non appaiono incoraggianti come confermato anche dalla decisione adottata dall’amministrazione comunale a dicembre 2016 di “cancellare definitivamente per esubero dalla pianta organica sei posti di lavoro”.
(Raffaele Lopreiato)