STEFANACONI: IL SINDACO SOLANO SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA: “LA NOSTRA COMUNITÀ TRA LE REALTÀ PIÙ VIRTUOSE DELLA REGIONE”
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(STEFANACONI) Ad ormai un anno dall’avvio, è tempo di bilanci per il servizio di raccolta differenziata integrale dei rifiuti nel comune di Stefanaconi.

Il Sindaco Salvatore Solano
A tracciarlo il sindaco Salvatore Solano che, attraverso una lettera indirizzata alle famiglie, rende noti i dati della raccolta porta a porta con l’intento di “condividere l’importante risultato raggiunto”.
Ad essere posta in evidenza, in particolare, la “percentuale raggiunta di differenziato complessivamente raccolto paria al 67 %”.
Un dato estremamente incoraggiante “che – sottolinea il primo cittadino – consente alla nostra comunità di rientrare tra le realtà più virtuose della regione”.
Evidenti le ricadute positive per i cittadini che, oltre a contribuire alla tutela della natura ed alla salubrità dell’ambiente circostante, avranno dei benefici sul bilancio familiare. Alla luce dei risparmi realizzati è infatti intenzione dell’amministrazione comunale “ridurre per il corrente anno di circa il 30% la tassa sui rifiuti (Tari)”.
Un obiettivo ambizioso cui comunque Solano intende tenere fede “nonostante le politiche governative che mirano a ridurre sempre di più i trasferimenti agli enti locali” con le prevedivili ricadute negative sulla qualità e sostenibilità dei servizi essenziali.

In particolare viene segnalato il “comportamento di parte della popolazione che ancora non contribuisce correttamente alla raccolta differenziata”.
Soprattutto per ciò che riguarda il conferimento dell’indifferenziato dove per pigrizia o trascuratezza vengono mischiati plastica, vetro e carta.
Da qui la conseguente decisione di affidare alla ditta che gestisce il servizio il compito di “aprire le buste sul luogo di consegna per verificare la correttezza del conferimento”.
L’amministrazione comunale si prefigge altresì di “effettuare specifiche verifiche nei confronti di quei cittadini che sistematicamente non conferiscono buste al fine di capire dove va a finire l’immondizia da loro prodotta”.
Salate le sanzioni previste per coloro che, sulla base delle “prove fotografiche o delle verifiche effettuate, dovessero violare le prescrizioni normative che regolano il conferimento dei rifiuti”.
(Raffaele Lopreiato)