SANT’ONOFRIO: CIMITERO, IL SINDACO SPIEGA PERCHE’ L’AMPLIAMENTO HA REGISTRATO RITARDI.
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(SANT’ONOFRIO) Sarebbe da ascrivere al mancato incasso di più di un terzo degli introiti previsti per la concessione dei lotti dove edificare edicole e cappelle il ritardo accumulato sulla tabella di marcia dei lavori di ampliamento del cimitero comunale.
E’ questo uno dei passaggi salienti della risposta del sindaco Onofrio Maragò alle recenti critiche mosse dal gruppo di minoranza “Rinascita”.

I consiglieri chiedevano altresì conto sulla tempistica “per rispetto di coloro che con tanti sacrifici hanno realizzato un posto dignitoso dove allocare i propri defunti”.
A stretto giro di posta la replica di Maragò che, dopo aver ricordato di avere “anticipato agli interroganti la volontà di discutere l’argomento in consiglio comunale”, snocciola alcuni dati.
Suddiviso in due lotti il progetto prevede la realizzazione di 259 edicole e 68 cappelle per un introito complessivo di 987mila euro.
La mancata assegnazione di parte dei lotti ed il mancato saldo di una consistente quota di quelli assegnati ha comportato una riduzione delle entrate previste di 400mila euro.

Evidenti appaiono anche le “problematiche riscontrate nella gestione dell’edificazione privata e in quella coordinata dal partneriato per le quali si stanno ricercando soluzioni appropriate”.
Una matassa non facile da sbrogliare se, per come evidenziato da Maragò, si rende necessaria una “condivisione corale di tutti consiglieri nella disamina delle criticità e per orientare i futuri adempimenti dell’amministrazione poiché le decisioni da intraprendere potrebbero sfociare in una accentuata impopolarità”.
(Raffaele Lopreiato)