SANT‘ONOFRIO:DISCARICA SI VA AVANTI TRA I SILENZI
(SANT‘ONOFRIO) Un “silenzio assordante” sembra avere avvolto in questo scorcio del nuovo anno la vicenda relativa alla paventata realizzazione di un ecodistretto in località “Badioti” di Sant’Onofrio.
Uno stato di fatto che stride fortemente con quanto accaduto durante l’anno appena trascorso caratterizzato da un dibattito che ha di fatto monopolizzato il confronto tra il gruppo “Tre Spighe” che con il sindaco Onofrio Marago’ guida l’amministrazione comunale ed i gruppi di opposizione “Rinascita” e “Per Sant’Onofrio”.
A fare da ulteriore cassa di risonanza, la costituzione di un comitato cittadino “No Discarica” che promuoveva una petizione sottoscritta da circa mille cittadini e le nette prese di posizione dei sindaci di Filogaso e Stefanaconi che a più riprese dichiaravano contrari all’ubicazione ed alle modalità di realizzazione dell’ecodistretto per come prospettate dal loro omologo di Sant’Onofrio.

località vajoti
Allo stato la decisione sembrerebbe assunta, avendo a tal proposito già deliberato l’assemblea dell’Ato che raggruppa i cinquanta comuni della provincia di Vibo Valentia i cui rifiuti confluirebbero giornalmente in località “Badioti” per essere trattati in un impianto per il recupero spinto e, per la parte irrecuperabile, smaltiti nell’annessa discarica.
Permangono comunque alcuni interrogativi posti a varie riprese dal comitato “No Discarica”, dai gruppi consiliari di minoranza e dal sindaco di Filogaso Trimmeliti circa la “vincolistica presente nell’area individuata”.
In particolare vengono rilevate “contraddizioni nella documentazione prodotta” poiché “non è stata condotta un’adeguata istruttoria per quanto attiene i vincoli gravanti sull‘area”.
“Perplessità” vengono poi espresse per quanto riguarda “le informazioni sulle dotazioni infrastrutturali e le distanze dagli insediamenti abitativi”.
Proprio con l’intento di dirimere queste problematiche si era attivato il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria che nello scorso mese di gennaio si è nuovamente ritrovato con i principali interlocutori istituzionali, anche se nulla è dato sapere sulle risultanze dell’incontro.
Nel frattempo, ad ingarbugliare ulteriormente le cose, la decisione della Regione Calabria di sospendere il procedimento autorizzativo a favore della ditta “Ecolux srl”.
L’”Ecolux srl” dopo che già tre anni fa si era vista respingere dall’amministrazione Rodà il progetto per la realizzazione in località “Badioti” di una megadiscarica dove sarebbero confluiti anche rifiuti definiti “pericolosi” dalla legislazione vigente, era tornata alla carica ripresentando un nuovo progetto di discarica per rifiuti “non pericolosi”.
Intuibili le possibili conseguenze di tale decisione anche sulla prevista localizzazione dell’ecodistretto.
L’opera, infatti, potrebbe segnare una battuta d’arresto nei tempi inizialmente previsti per la realizzazione essendo vincolata l’ubicazione in località “Badioti” dell’impianto per il recupero spinto dei rifiuti alla prevista realizzazione dell’annessa discarica.
(Raffaele Lopreiato)