SANT’ONOFRIO: ECODISTRETTO E DISCARICA, A CATANZARO UN ALTRO PASSO AVANTI
Ancora un passo avanti nel complesso iter burocratico e amministrativo che dovrà condurre alla realizzazione, in località Badioti, di un impianto per il recupero spinto dei rifiuti con annessa discarica che dovrà servire i cinquanta comuni della provincia vibonese. Nei giorni scorsi, il sindaco Onofrio Maragò ha partecipato a una riunione, al dipartimento Ambiente della Regione, nel corso della quale ha chiarito alcuni dubbi che erano stati sollevati.
Il sindaco ha prodotto un documento, il cosiddetto “studio di scoping”, relativo all’area nella quale dovrebbe sorgere l’ecodistretto per come richiesto dagli uffici regionali a seguito delle riserve avanzate dal sindaco di Filogaso, Massimo Trimmeliti.
Al termine della riunione, secondo quanto reso noto dal sindaco Maragò, gli stessi dirigenti regionali «hanno confermato che le soluzioni impiantistiche previste rappresentano quanto di più innovativo attualmente esista».
Maragò si è soffermato sulla natura degli impianti previsti, improntati al recupero dei materiali e sul trattamento dei rifiuti organici, con la conseguenza che la «discarica di servizio non conterrà rifiuti putrescibili».
Nessuna rilevanza sembra avere per Maragò l’esistenza di particolari vincoli in quanto lo studio effettuato dal suo comune «conferma che l’area individuata è esente da vincoli ostativi e che i soli vincoli paesaggistici e forestali di natura tutoria sono superabili in virtù della particolare rilevanza dell’opera».
Il primo cittadino evidenzia a tal proposito che, nel corso della riunione, alle «reiterate insistenze del sindaco di Filogaso sulla presenza di boschi hanno replicato i dirigenti presenti citando la legge che ammette una deroga per motivi di rilevante interesse pubblico. Contrariamente a quanto espresso dal sindaco di Filogaso – ha replicato – la presenza di folta vegetazione nell’area contribuisce in maniera rilevante all’abbattimento delle emissioni, potendosi così annoverare tra gli aspetti che ne avvantaggiano la localizzazione».
Raffaele Lopreiato