SANT’ONOFRIO: GRUPPO CONSILIARE INSIEME PER LA RINASCITA: “CONTRADDIZIONI ED ASSURDITA’ STANNO CONDUCENDO SANT’ONOFRIO ALLO SMARRIMENTO”
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(SANT’ONOFRIO) I numerosi errori commessi fin qui ed i quindici mesi di disinvoltura su tutto, certamente non faranno correggere l’Amministrazione Comunale che, come se nulla fosse, continua nelle proprie scelte negative, considerando questo paese come terreno di improprie scorribande , abbastanza indecifrabili, opache e spinte nei modi e nei contenuti.

Il gruppo consiliare “Rinascita per Sant’Onofrio”
Il Consiglio Comunale che rappresenta la comunità alla quale costantemente deve rispondere, è stato privato del ruolo proprio di luogo di confronto e dialogo, a causa di una concezione del tutto priva della benché minima consapevolezza, come si converrebbe per dovere istituzionale.
Il Sindaco di Sant’Onofrio aveva il dovere nelle conferenze dei Sindaci dell’ATO rifiuti, per rispetto verso tutti i cittadini, di illustrare i vincoli di divieto, il conflitto di interesse, la raccolta delle firme e di spiegare come abbia potuto promettere ipotetici inserimenti di zone industriali.
Ed è davvero pesante che a compiere un simile atto sia un politico di prolungato corso che dovrebbe conoscere le prerogative degli organi istituzionali.
Addirittura, ora, non solo non ha consentito a Sant’Onofrio lo svolgimento di un Consiglio Comunale aperto, ma pretendeva che a quello di Filogaso ci fosse solo lui, scappandosene alla vista dei rappresentanti del Comitato NO DISCARICA di Sant’Onofrio, che come lui avevano inteso partecipare al consiglio comunale aperto.

Il sindaco Onofrio Maragò
Un comportamento offensivo e provocatorio verso quella comunità che liberamente aveva scelto il confronto e lo scambio delle idee, in sede istituzionale, metodo sconosciuto e avversato tenacemente qui a Sant’Onofrio.
Non si sa ormai a chi accostarlo questo Sindaco, non vi è più alcun termine di paragone, avendo superato ogni limite ed ogni tipologia riconducibile alle umane attività.
Non ci si può ridurre a far convergere tutte le esclusive attenzioni di un Comune su precisi argomenti come la Cooperativa di Comunità, lo Sprar, la discarica consortile dei 50 Comuni come se tutto fosse riconducibile in quelle direzioni e lasciando il paese nel più completo disorientamento, inventandosi di tanto in tanto qualche gitarella ecologica o proponendo una visituccia guidata poi giustamente naufragata nel nulla per come era normale che fosse.
Infine, si risponde con ritardo ad una interrogazione del gruppo Rinascita sulla crisi idrica, ancora purtroppo in atto e si inondano social e redazioni di osannanti comunicati ( dalla custodia dei cani alle finte vittorie scolastiche, ricevendo avvilenti smentite) che stordiscono anche il più paziente dei lettori. Un proclama di progetti, con responsabilità sempre da addossare agli altri in modo indistinto ed in piena ebbrezza ideologica, che francamente, tanto per rimanere in tema di animali per come il Sindaco ha inteso avviare, fa ridere i ranocchi. Ma sul suo stravagante concetto della tecnica dei lupi, si ritornerà prima o poi e capirà di non aver fatto bene ad agitarlo.
Noi non ci rassegneremo a questi metodi, a queste vicende tortuose infarcite di giochi cinici ed ormai francamente pure noiosi e staremo costantemente vigili per come è giusto e doveroso che sia.
I Consiglieri Bulzomì Salvatore e Arcella Giuseppe “Insieme per la Rinascita”