SANT’ONOFRIO: GRUPPO D’OPPOSIZIONE “RINASCITA” A TUTTO CAMPO SU: DISCARICA DI LOCALITÀ PALOMBARA, PIANO STRUTTURALE COMUNALE E CRISI IDRICA.
(SANT’ONOFRIO) Il Sindaco Maragò è ormai isolato a causa dei danni che sta arrecando alla comunità e dei continui strappi istituzionali che portano solo lacerazioni.
Davvero inconcepibile che continui con le cattiverie e non rispetti il principio di realtà per il quale sarebbe dignitoso che onorasse la fascia tricolore davanti ai santonofresi, evitando di insistere, con dichiarazioni da zelante moralista a senso unico, su scelte surreali che aggrovigliano la comunità.
Per non entrare nel merito dei pesanti divieti di seria natura che non permettono la realizzazione della sua discarica consortile o per non toccare il conflitto di interesse, si trastulla imputando agli altri “la tecnica dei lupi che agiscono in modo coordinato e complice” ed insegue perspicacemente la dissolvenza.

Il gruppo consiliare “Rinascita per Sant’Onofrio”
Al contrario, egli utilizza la “tecnica del pescecane-volpe” che con prepotenza, furbizia ed inganni cerca di realizzare indecifrabili progetti studiati da sé a tavolino e senza alcuna presentazione al consiglio comunale.
Ed infatti, scopriamo un altro suo gravissimo atto. Nel verbale del sopralluogo avvenuto in data 27.6.2017 del sito della discarica consortile in l.tà Palombara, i tecnici della Regione Calabria verbalizzano testualmente: ”Nel corso del sopralluogo il Sindaco ha segnato inoltre che detta area nel corso dell’attuale redazione del PSC verrà inserita tra le aree industriali”.
Un Sindaco con incarico preciso della Regione Calabria che condivide un sopralluogo con la Regione Calabria, facendo inserire una propria dichiarazione, diventa quanto meno un po’ difficile da comprendere.

Il sindaco Onofrio Maragò
Il Sindaco che parla di una ipotetica futura decisione su un’ area che verrà, nelle vesti di podestà di poca qualità, nella redazione del Piano Strutturale Comunale. Fatto inaudito, preoccupante ed offensivo nei confronti degli organi dell’Amministrazione Comunale di Sant’Onofrio e della Regione Calabria.
Mi pare che tanto basta e non ci sia nulla da aggiungere se non il fatto, anche grave, che il gruppo RINASCITA ha presentato due interrogazioni a risposta scritta sulla crisi idrica e sul PSC. Nessun riscontro ancora è pervenuto nei termini, contro ogni regola e diritto dei singoli consiglieri di esercitare il loro compito istituzionale.
I Consiglieri Bulzomì Salvatore e Arcella Giuseppe