(SANT‘ONOFRIO) L’area di località “Badioti”, dove nelle intenzioni della maggioranza “Tre Spighe”che guida il comune dovrebbe sorgere l’impianto con annessa discarica per il recupero spinto dei rifiuti indifferenziati dei comuni ricadenti nell’Ato n. 4, “non è sottoposta a vincolo per scopi idrogeologici”.
Lo sostiene il sindaco Onofrio Maragò che in una nota specifica comunque come “tale vincolo non è inibitorio, bensì trattasi di vincolo tutorio per cui gli interventi in tale area sono possibili ma devono essere preventivamente autorizzati dagli organi competenti”.

Il Sindaco Onofrio Maragò
Arriva così, ad una settimana di distanza, la replica al gruppo di minoranza “Per Sant’Onofrio” che nel rendere pubblica ai cittadini la scoperta del presunto “impedimento” sull’area decretava il fallimento dell’amministrazione comunale e di conseguenza non esitava ad invitare il primo cittadino a rassegnare le “dimissioni immediate”.
Altrettanto perentorie appaiono ora le dichiarazioni di Maragò che a proposito della vicenda ecodistretto non esita a parlare di “tecnica dei lupi” adottata dai gruppi d’opposizione.
“Apparentemente ogni componente politica è per i fatti suoi – afferma il sindaco – ma poi come i lupi agiscono in modo coordinato e complice”.

I consiglieri Pietro Lopreiato e Paolo Riga
Anche il comitato “No Discarica” viene accusato di partigianeria.
Per Maragò oltre al peccato originale di essere stato “proposto” dalla minoranza e “chiedere l’appoggio a tutti coloro che fossero contrari all’attuale amministrazione”, ha veicolato l’immagine delle “discariche di vecchia concezione ventilando pericoli per la salute dei cittadini e disastri per l’ambiente”.
Grave viene poi considerata l’“invocazione del mancato confronto per colpa della parte avversata” salvo poi chiudere “ogni possibilità di dialogo al primo appuntamento”.
Nel caso specifico dei consiglieri Lopreiato e Riga il sindaco si rammarica del fatto che “fini strateghi ed esperti professionisti” li abbiano “indotti nell’errore” anche perché “quando non si ha padronanza di un argomento, essere ignoranti diventa una colpa se si vuol passare per sapienti”.

località vajoti
Entrando nel merito della possibile realizzazione in località “Badioti” di un impianto di recupero dei rifiuti con annessa discarica il primo cittadino ricorda tra i punti di forza della proposta la “specifica relazione tecnica” prodotta ed il successivo parere dei “tecnici inviati dalla Regione per un primo sopralluogo”.
Sibilina infine l’osservazione di Maragò su quei consiglieri di opposizione “ignoranti” e “bari” che dovrebbero dire “se corrisponde a vero che in passato abbiano sostenuto la realizzazione di una discarica nella stessa località”.
A tal proposito, a detta del sindaco, esisterebbero “prove testimoniali oltre che documentali”.
(Raffaele Lopreiato)