SANT’ONOFRIO: IL COMITATO NO DISCARICA ANNUNCIA NUOVE INIZIATIVE. PETIZIONE VICINA A QUOTA MILLE.
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(Sant’Onofrio) Il comitato “NO Discarica”, forte delle nuove adesioni, rilancia la propria azione.
Sorto a seguito della proposta avanzata dal sindaco Onofrio Marago’ in sede di conferenza dei sindaci per la realizzazione nel comune di Sant’Onofrio di un impianto per il recupero dei rifiuti indifferenziati con annessa discarica, il comitato civico continua nella sua opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
- (I volontari del Comitato NO Discarica dei punti informativi attivati presso i due parchi commerciali)
A tal riguardo, nuovo impulso e’ stato dato alla petizione popolare con la quale si intende richiamare l’attenzione delle autorità preposte su una problematica che “al di là delle rassicurazioni di facciata dell’amministrazione comunale rischia di trasformare l’oasi naturalistica di località Badioti nel ricettacolo dei rifiuti di tutti i comuni della provincia, mettendo a serio rischio la salute delle popolazioni dell’intero comprensorio”.
Per tale ragione nello scorso fine settimana gazebo informativi e per la raccolta delle firme sono stati attivati presso due noti parchi commerciali della zona con risultati definiti “lusinghieri”.
Gli organizzatori,infatti, ancora una volta hanno avuto modo di toccare con mano la “crescente presa di coscienza da parte dei cittadini su un progetto che se realizzato avrà un impatto ambientale devastante e le cui conseguenze nefaste si protrarranno per decenni”.
- (I volontari del Comitato NO Discarica dei punti informativi attivati presso i due parchi commerciali)
Il risultato prefissato delle mille firme in calce alla petizione popolare appare comunque ormai a portata di mano anche perché iniziative analoghe sono in corso anche nei comuni limitrofi.
Contestualmente si infittiscono gli incontri dei componenti il comitato “NO Discarica” che, nel denunciare il “persistente atteggiamento di intransigenza da parte dell’amministrazione comunale che continua a sfuggire ad ogni forma di confronto democratico”, preannunciano a breve il varo di “nuove eclatanti iniziative”.Raffaele Lopreiato