SANT‘ONOFRIO:L’ARCHITETTO PEZZO TUONA CONTRO IL SINDACO MARAGO’
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(SANT‘ONOFRIO) Non sembra esserci pace per l’amministrazione Maragò.
Stavolta ad aprire un nuovo fronte di quello che si preannuncia come un argomento “scottante” e quindi destinato a tenere banco presso l’opinione pubblica non è uno dei gruppi di minoranza ma un semplice cittadino, l’arch. Antonino Pezzo.

Arch. Antonino Pezzo
Con un trascorso caratterizzato da un impegno diretto sia in campo amministrativo che politico, Pezzo è un apprezzato professionista specializzato nella riqualificazione e messa in sicurezza sismica degli edifici.
In un’articolata nota il professionista sferra un attacco diretto all’amministrazione Maragò denunciando quello che non esita a definire come un “miserabile atto perpetrato contro la persona, la professionalità, la famiglia”.
“Si tratta di una questione privata – premette Pezzo – ma indicativa del modo di operare di questa amministrazione” e quindi suscettibile di attenzione da parte dei cittadini.
All’origine della contesa la determina del luglio 2016 con la quale il responsabile dell’ufficio tecnico affidava a Pezzo l’incarico per il miglioramento sismico del municipio.
Subentrata l’amministrazione Maragò, con il servizio tecnico affidato ad un assessore, questa “congelava” l’incarico precedentemente assegnato e contestualmente lo affidava ad “altre figure professionali”.
L’estensore della nota non nasconde il suo sconcerto nel constatare che non solo l’incarico veniva affidato a “forestieri anziché ad altri tecnici del luogo che pure si contano a decine” ma che addirittura il costo di progettazione lievitava “sentite e tremate” di ulteriori diciannovemila euro in più.
Una contraddizione evidente e “non tollerabile” secondo Pezzo specie per un’amministrazione che non perde occasione per lamentarsi delle difficoltà economiche di un paese “che si sta spopolando perché non c‘è lavoro”.
“Evidentemente – chiosa il professionista – quando si tratta di dare incarichi a tecnici di fuori i nostri amministratori non badano a spese”.
Per Pezzo quello del sindaco è un vero e proprio “atto di strafottenza che certo non passerà inosservato né ai tanti colleghi di Sant’Onofrio ingiustamente trascurati né alle autorità di controllo” anche perché “tutelerò la mia professionalità nelle sedi istituzionalmente preposte”.
Intervenedo infine sulla situazione amministrativa in generale l’architetto Pezzo si dichiara fortemente critico verso la “pazza idea del mega progetto di discarica che spuzza” e la prevista “disordinata accoglienza dei migranti che porterà nel nostro paese i primi venti profughi”.
(Raffaele Lopreiato)