STEFANACONI: AMMINISTRATIVE CARULLO E SOLANO PRONTI ALLA SFIDA.
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(STEFANACONI) L’appuntamento è per questa mattina quando nell’ufficio del segretario comunale verranno ufficializzati i due schieramenti che si contenderanno lo scranno più alto del palazzo municipale lasciato libero dal sindaco uscente Salvatore Di Sì, che ha deciso di non ricandidarsi.

Nicola Carullo sostenuto dalla lista “Movimento per Stefanaconi”
A contenderselo saranno due giovani professionisti: il veterinario Nicola Carullo sostenuto dalla lista “Movimento per Stefanaconi” e l’avvocato Salvatore Solano con la lista “SiAmo Stefanaconi”.
Comunque, in attesa del verdetto finale degli elettori il prossimo 11 giugno, c’è chi ha pensato di “portarsi avanti con il lavoro”.
Si tratta di Solano che nella serata di giovedì scorso nella cornice di Palazzo Carullo ha chiamato a raccolta i propri sostenitori.
Nell’occasione il candidato a sindaco ha presentato la lista, con una squadra composta tutta da giovani, ed il programma, realizzato portando a sintesi i risultati di una campagna d’ascolto nella quale si è confrontato con associazioni, realtà produttive e cittadini.

Salvatore Solano con la lista “SiAmo Stefanaconi”
Il tutto con l’obiettivo dichiarato di attuare, in caso di vittoria, politiche attive volte ad “incidere non solo nell’ambito amministrativo ma anche culturale e sociale di una comunità ricca di potenzialità ancora inespresse”.
Non scenderà invece direttamente in campo Sinistra Italiana, ancora alle prese con il processo di riorganizzazione scaturito dall’assemblea costituente tenutasi a Rimini lo scorso mese di febbraio.
Nonostante ciò il locale gruppo dirigente del parrtito non rinuncia a dare il proprio contributo lettorale sottoponendo ai candidati a sindaco alcune riflessioni.
Contenimento dei tributi e caccia agli evasori, regolamentazione del servizio idrico, collaborazione con il volontariato, rilancio culturale del paese e tutela delle fasce deboli.
Questi i temi sui quali concretamente SI chiede si pronuncino Carullo e Solano nel corso della campagna elettorale con l’auspicio che “chiunque sarà il vincitore il suo impegno sia concretamente finalizzato alla reale emancipazione di Stefanaconi e della sua gente”.
(Raffaele Lopreiato)