SANT‘ONOFRIO: RACCOLTA DIFFERENZIATA PASSAGGIO IMMINENTE
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(SANT‘ONOFRIO)Il passaggio alla raccolta differenziata integrale è ormai “questione di giorni”.
A farsene garante, il sindaco Onofrio Maragò che nel corso dell’ultimo consiglio comunale ha risposto ad un’interrogazione del gruppo di minoranza “Rinascita”.
Nell’interrogazione i consiglieri Salvatore Bulzomì e Pino Arcella dopo aver posto la loro attenzione sulle “criticità che la comunità subisce per il mancato avvio” della raccolta differenziata chiedevano al primo cittadino di conoscere le ragioni per le quali “ad oggi il servizio non è stato attivato”.

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Ciò anche in considerazione delle gravi ripercussioni sulla comunità considerato l’“ambiente indecente” e l’“aumento dei rischi per la salute pubblica” che derivano dall’attuale sistema, con cassonetti maleodoranti dislocati lungo le vie cittadine.
Nella replica ai consiglieri d’opposizione la parola passava dapprima all’assessore all’ambiente Felice Casuscelli che, nell’evidenziare all’origine del problema la “mancanza di un automezzo dotato di vasca per la raccolta dell’umido”, ricordava comunque che la “raccolta di carta, vetro e plastica è in atto”.
“Il problema – rassicurava l’assessore – è in via di definizione e, superati definitivamente gli intoppi burocratici, la prevista consegna nei prossimi giorni del mezzo idoneo ci consentirà di partire definitivamente con la raccolta differenziata”.
Il consigliere di maggioranza Marcello Mattioli si soffermava a sua volta sulle modalità organizzative del servizio, ricordando che il “novanta per cento delle 1100 famiglie censite ha già ricevuto il materiale occorrente grazie anche alla proficua collaborazione delle società calcistiche che tra dirigenti e atleti hanno mobilitato duecento persone”.
A dare una lettura d’insieme delle prospettive e delle problematiche ancora irrisolte, il sindaco Maragò.
Dopo aver ricordato che con l’“approvazione ad agosto il comune di Sant’Onofrio è stato tra i primi in provincia a dotarsi di un piano per la gestione dei rifiuti” Maragò ha fatto il punto delle sinergie in atto con i comuni limitrofi.
A tal riguardo, spunti critici non sono mancati nei confronti del comune di Stefanaconi, in particolare per quanto riguarda la contiguità territoriale con la popolosa frazione Morsillara.
“Sono ancora numerosi coloro che trovano più comodo conferire i loro rifiuti nei nostri cassonetti” ha evidenziato il primo cittadino ricordando come “a tal proposito, ho proposto al sindaco di Stefanaconi un incontro per concordare alcune ipotesi risolutive come una diversa dislocazione dei loro cassonetti, ma finora ho ricevuto solo risposte formali e tardive”.
Molto più proficua, invece, la collaborazione con il comune di Maierato, con il quale si sta anche valutando la possibilità di una gestione unitaria del servizio di raccolta differenziata.
“Intanto – ha precisato Maragò – abbiamo sottoscritto con questo comune la convenzione che oggi sottoponiamo all’attenzione del consiglio comunale per la gestione in forma associata della nostra isola ecologica”.
“Non abbiamo un ritorno economico – ha specificato il sindaco rispondendo ad una specifica richiesta dei consiglieri Bulzomì e Lopreiato che chiedevano di conoscere i vantaggi di questo accordo – ma in cambio potremo utilizzare il loro compattatore che ci consentirà di dimezzare i costi di conferimento della plastica.
“Inoltre – ha concluso Maragò -questo accordo è propedeutico alla creazione di un bacino di utenza ottimale del quale farà parte anche il comune di Filogaso, che ci consentirà di raggiungere gli standard necessari per poter accedere a specifici finanziamenti regionali e comunitari”.
(Raffaele Lopreiato)