SANT‘ONOFRIO: SNOBBA IL REFERENDUM
(SANT‘ONOFRIO) A poco più di dieci giorni dalla data di svolgimento del referendum costituzionale, nessuna iniziativa politica si segnala in paese da parte dei sostenitori del fronte del “SI” o da quello avverso del “NO”.
Le ragioni della contesa, che pure ormai da mesi stanno pesantemente condizionando a livello nazionale il dibattito istituzionale per le paventate ricadute che ne potrebbero derivare a seconda dell‘esito, evidentemente non appassionano più di tanto i gruppi dirigenti locali di partiti e movimenti civici.
Un atteggiamento silente bipartisan, quindi, che fa specie se si pensa invece alla retorica oratoriale dei candidati in lizza ed al coinvolgimento popolare che solo pochi mesi addietro caratterizzavano, in occasione delle elezioni amministrative, la contesa all’“arma bianca” per la conquista del palazzo municipale.
stanti così le cose, il confronto sulle ragioni del “SI” e quelle del “NO” si circoscrive tutt’al più a qualche capannello che occasionalmente si forma nella sempre più deserta Piazza Umberto I.
A girare invece a pieno regime è l’ufficio elettorale comunale, come sempre puntuale negli adempimenti propedeutici alla scadenza elettorale o referendaria che sia.
Da poco sono stati pubblicati sul sito istituzionale del comune i nominativi degli scrutatori.
Nove i giovani prescelti ed assegnati ai tre seggi elettorali cittadini ubicati come sempre presso i locali della scuola elementare di via Del Signore.
Questi i nominativi: Teresa Cugliari, Maria D’Amico e Francesca Faro (sezione 1); Giuseppe Defina, Gaetano Ferraro e Vittoria Matina (sezione 2); Nunzia Matera, Giuseppe Manuel Policaro e Annamaria Ruggiero (sezione 3).
Contestualmente, la Corte d’Appello di Catanzaro ha proceduto all’indicazione dei presidenti di sezione nelle persone di Basilio Arone, Anna Maria Muzzopappa e Matteo Nano.
Gli elettori chiamati alle urne sono 2390.
Come sempre preponderante il dato femminile con 1231 elettrici a fronte di 1159 elettori maschi.
(Raffaele Lopreiato)